AZIONE STRAORDINARIA DI SATANA: LA MALEDIZIONE E IL MALOCCHIO

MALEDIZIONE E MALOCCHIO

occhi_luciferini

Oltre al maleficio sono conosciute altre due pratiche per arrecare danno al prossimo: la maledizione ed il malocchio.

La maledizione indirizzata a qualche persona può essere veramente deleteria anche se pronunciata con noncuranza (Satana risponde quando lo si invoca). I cosiddetti “accidenti” che molto facilmente vengono indirizzati alla tale persona, possono provocare delle conseguenze molto gravi specialmente se ciò avviene tra parenti stretti (es. tra madre e figlio; infatti non di rado succede che la mamma dice al figlio “maledetto a te”). Questa cattiva abitudine di parlare indirizzando maledizioni va abbandonata radicalmente per evitare danni anche irreversibili sia di ordine spirituale che materiale.

Il malocchio consiste nello scaricare un’ondata malefica tramite lo sguardo. A detta di alcuni esorcisti questa capacità appartiene solo ad alcune persone mentre per altri non esiste la reale possibilità di fare del male tramite lo sguardo.

Consigli degli esorcisti:

Mons. Bolobanic
Questo è uno dei modi più pericolosi per fare del male alla persona. La maledizione esprime il desiderio di nuocere ad altri. Chiaramente la fonte del male è il Diavolo. Se l’anatema viene espresso con estrema cattiveria, specialmente se esiste un rapporto sanguineo tra quello che maledice e la vittima, le conseguenze sono terribili.
Nella mia pratica ho visto che risultati gravissimi erano nei casi dove i genitori maledicevano i figli, oppure i nonni anatematizzavano i nipoti.
Le maledizioni colpiscono in modo particolare la felicità ed il successo nella vita. Sono tipicamente gravi se pronunciate nelle occasioni come il matrimonio. Le conseguenze possono essere diverse: permanenti malattie e le difficoltà sul lavoro che accompagnano l’uomo per tutta la vita, le disgrazie matrimoniali, le malattie dei figli… poiché i genitori sono legati ai figli con la parentela e l’autorità. Alcune madri hanno il brutto vizio di anatematizzare i propri bambini per abitudine. Li mandano al Diavolo non pensandolo seriamente. Il Maligno invece, udendo che la porta si apre, entra prontamente per non uscire poi così facilmente.
Il Signore stesso disse: “Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato” (Mt 12, 36-37).

Padre Matteo LA GRUA (esorcista):
Ci sono poi le maledizioni generazionali. […] Si sciolgono attraverso l’Eucaristia, le celebrazioni eucaristiche. Le Messe di guarigione genealogica sono Messe in suffragio delle anime degli antenati. Questo atto di carità verso i nostri antenati giova molto a noi e rientra nel mistero di solidarietà. Perché la celebrazione eucaristica ha una forza potente di scioglimento delle maledizioni, sia generazionali, sia locali, sia anche personali.
Comunque vi esorto a non maledire mai, papà e mamma; non maledite mai i figli, né i figli dei figli, perché queste maledizioni possono dare dei risultati negativi. Per cui abituatevi sempre a benedire i figli e mai a maledirli. Ed è anche importante non opprimere i poveri, non opprimere gli operai, perché questi possono maledire e  queste maledizioni potrebbero arrivare provocando  gravi conseguenze ai danni dell’azienda di cui fanno parte. (Angela Musolesi, Presidente degli esorcisti, Ed. Carismatici Francescani, Ravenna 2009, pp. 117 e 118).